La Roma batte l’Atalanta 3-1 e conquista il suo terzo titolo, dopo il 2008 e il 2010, al 26° Torneo mondiale “Manlio Selis”. Proprio nell’ultima edizione vinta del 2010 in campo c’era anche Lorenzo Pellegrini, attuale capitano della Roma. Oggi il capitano della under 13 giallorossa indossa il numero 10, si chiama Mattia Guaglianone ed è un talento che ha incantato il pubblico tanto da guadagnarsi il titolo di miglior giocatore del Torneo tra i Professionisti. A premiarlo c’era Alessandro Spugna, neo campione d’Italia con la sua Roma femminile e da sempre amico del Selis.
Con Guaglianone a splendere sull’erba del Manconi ieri strappando applausi al numerosissimo pubblico accorso per assistere alla finale, anche l’autore della doppietta, Leandro Dos Santos Braga, piccolo, rapido, tecnico numero 9 che prima ha fatto impazzire in campo gli strutturati difensori bergamaschi e poi ha dato spettacolo sul palco della cerimonia di premiazione con la sua verve.
Il Trofeo in ceramica e oro rosa realizzato da Cerasarda arriverà nella bacheca dei giallorossi autori di un Torneo da protagonisti dalle qualificazioni: vittorie su Sestu per 9-0, Tau Calcio Altopascio per 8-1 e i bulgari del Ludogorets per 3-1.Agli ottavi hanno superato il Vado per 2-0 mentre ai quarti i giallorossi hanno eliminato la squadra detentrice del titolo, l’Inter, per 2-0. Più complicata la gara di semifinale contro il Milan, terminata 0-0 ai tempi regolamentari e poi vinta 4-3 ai calci di rigore. Per i ragazzi di mister Valerio D’Andrea una gara di finale perfetta al cospetto dei finalisti dello scorso anno, l’Atalanta del tecnico Giordani. In una finale ricca di spunti, considerato il livello tecnico in campo,
Dos Santos ha portato in vantaggio i suoi nel primo tempo, il gol di Dattilo ha riportato sul 2-1 i suoi dopo il momentaneo pari per 1-1 di Cisse al primo della ripresa e poi ancora Dos Santos ha chiuso i giochi con il 3-1 finale e la sua doppietta.
Al triplice fischio dell’arbitro sig. Colombo della sezione di Como esplode la gioia dei giallorossi.
Sono state 40 le squadre al via, qualificazioni e poi quarti di finale e semifinali avvenuti tutti nei giorni scorsi tra i campi di Arzachena, Olbia, Buddusò, Monti, Budoni e Calangianus e Tempio, dove si è svolta la finalissima.
Al termine dell’ultimo atto si sono svolte le premiazioni alla presenza delle istituzioni comunali e regionali. Presente al Nino Manconi di Tempio l’Assessore allo Sport della Regione Sardegna Andrea Biancareddu, che da anni sostiene l’evento e che da tempiese ha riconosciuto ancora una volta l’enorme valore del Torneo in termini anche di ritorno di immagine per il territorio. «La presenza della Regione accanto al Torneo Selis è il riconoscimento ad un progetto valido e prestigioso – le parole dell’Assessore Biancareddu – che dà lustro a tutta l’isola. Onore al merito a chi si impegna ogni anno per la riuscita di questo importante evento internazionale di calcio giovanile che fa da vetrina a tutto il nostro territorio, in particolare la Gallura. In questa 26esima edizione per me c’è un motivo di orgoglio in più, perché la finale sarà ospitata proprio a Tempio, la mia città, dove si è riusciti negli anni a investire su strutture sportive che oggi sono un fiore all’occhiello. A ciò si aggiunge l’aspetto sociale. Anche quest’anno si è svolto il Torneo SOCIAL GOAL che tanta eco ha avuto nella prima edizione. Messaggi di pace che arrivano dai bambini che giocano insieme, siano israeliani e palestinesi o ucraini, rappresentano l’esempio più significativo e forte da mandare agli adulti, ed è un messaggio che parte dalla Gallura».
Questi i giocatori premiati al termine della finalissima.
*PROFESSIONISTI*
Portiere: Pau Casagolda (Espanyol)
– Difensore: Piro Lorenzo Carmelo (Torino)
– Centrocampista: Arthur O’Keefe (Crystal Palace)
– Miglior giocatore: Mattia Guglielmone (Roma)
– Miglior Allenatore: Valerio D’Andrea (Roma)
– Capocannoniere: Moshkovitz Dor (Milan)
*DILETTANTI*:
– Portiere: Matias Frati (Romulea)
– Difensore: Gabriele Farsaci (Varesina)
– Centrocampista: Gabriele Ricci (Tor Tre Teste)
– Miglior giocatore: Mattia Pica (Levante Azzurro Bari)
– Miglior Allenatore: Simone Pesavento (Varesina)
Premio Fair Play Accademia Ogliastra.
LE SQUADRE. Sono state ben 40 le squadre ai nastri di partenza.
Queste le squadre professionistiche partecipanti:
F.C. Juventus – B.C. Atalanta – C.F.C. Genoa – A.C. Milan – F.C. Torino – Cagliari Calcio – A.S. Roma – F.C. Internazionale Milano – Olbia Calcio 1905 – SC Pisa – Torres – Espanyol de Barcelona (Spagna), Crystal Palace (Inghilterra) – F.C. Malmoe (Svezia) – F.C. Paris Saint Germain (Francia) – P.F.C Ludogorets (Bulgaria) – CSKA Sofia (Bulgaria).
A sfidare i top club sono state 23 formazioni Dilettantistiche provenienti da Campania, Lazio, Piemonte, Lombardia, Sardegna, Liguria, Toscana, Puglia:
Levante Azzurro Bari – Accademia Ogliastra – Nuova Tor Tre Teste Roma – Vigor Perconti Roma – Grifone Calcio Roma – Arzachena Academy Costa Smeralda – Blue Devils Napoli – Vado Ligure – Lascaris Torino – Chisola Calcio Torino – Urbetevere Roma – Tau Calcio Altopascio – A.S.D. Pirri – Cosmo Sassari – Sestu Calcio – Fp14 Quartu Sant’Elena – Sassari Calcio Latte Dolce – Gigi Riva Cagliari – F6 Academy Salerno – G.S. San Paolo Sassari – Pol. Porto Rotondo – Romulea Roma – Varesina Calcio.
INFLUENCER. E’ stato anche il Torneo più social in assoluto grazie alla presenza di Sergej GK Piccirillo, portiere con trascorsi nell’Atalanta ma anche notissimo youtuber e content creator. Foto, video, post con migliaia di visualizzazioni e condivisioni hanno reso il Torneo ancora più amato dai giovani che seguono le sue performance.
LA DIRETTA STREAMING. La Finale del Torneo è stata trasmessa in diretta streaming sul canale youtube del Torneo con oltre diecimila visualizzazioni e contatti da tutto il mondo.
SPONSOR. Il Main Sponsor è stato come sempre la prestigiosa azienda francese Le Coq Sportif, marchio storico dell’abbigliamento sportivo conosciuto in tutto il mondo che, ormai da anni, si è legato alla rassegna calcistica.
COPPA. Cerasarda, azienda sarda leader mondiale del settore della ceramica, ha firmato anche quest’anno il prestigioso Trofeo.
Uno straordinario pezzo unico, di grande valore, che è stato anche motivo conduttore del Torneo grazie al VIDEO SPOT realizzato dal regista osilese Giovanni Loriga un piccolo film che tra azione e suspence finale ha regalato il mood di trepidazione ed emozione che ogni anno accompagna la manifestazione.
GIULIA BARDANZELLU
Ufficio stampa / Press office
26rd World Tournament “Manlio Selis” – Le Coq Sportif Cup